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Novelle di casa: I Rompinson
L'eco-bucato
di Melissa Marani   

Meli&Franz sono alle prese con il bucato ecologico e… con l’impossibile rapporto uomo-lavatrice!

Franz: “Amoreeee.. ho caricato la lavatrice.. dove hai messo il detersivo, così l’avvio?”

Meli: “No! Non ti azzardare! Non mettere le mani sulla lavatrice!”

Franz: “Perché???”

Meli: “Perché l’ultima volta che hai messo a lavare i maglioni sono diventati dei coprispalle per le Barbie.”

Franz: “Ma non è vero! Guarda che la lavatrice la facevo anche prima di conoscere te!”

Meli “Sì, infatti me lo ricordo il tuo ‘periodo rosa’..”

Franz: “Le solite esagerazioni.. e poi quel calzino tra la biancheria c’era finito per caso, mica potevo buttare tutto!”

Meli: “Guarda che io lo capisco.. È un problema di cromosoma: quello Y non è compatibile con l’ammorbidente, tutto qui.”

casain3mosse - eco bucato

Franz: “I veri uomini non usano l’ammorbidente. E neanche la crema per le mani.”

Meli: “Qui ti sbagli: hai mai visto Raul Bova con le mani ruvide?”

Franz: “Parlavo di veri uomini, infatti.. tu hai mai visto Chuck Norris che si mette la cremina alla rosa?”

Meli: “Ho detto uomini, mica yeti!”

Franz: “Questione di modelli di riferimento..”

Meli: “Ok Rambo, in ogni caso devi stare lontano dalla lavatrice.”

Franz: “Beh, se proprio insisti me ne farò una ragione… Però possiamo provare il nuovo detersivo?”

Meli: “Giusto!!! La tua creazione handmade.. E lisciva sia! A proposito, come hai fatto?”

Franz: “Utilizzando la stufa a legna è stato facile ed economico: ho messo in un pentolone 1 parte di cenere e 5 di acqua, ho fatto bollire per circa 1 ora e ½-2 ore, e infine ho fatto decantare il tutto per una notte.”

Meli: “Certo, ma la parte in cui hai cercato di farmi assaggiare quella brodaglia mi è piaciuta meno..”

Franz: “Ma quello è utilissimo! Non ti sei fidata… basta una minuscola goccia sulla punta della lingua: se pizzica è pronta!”

Meli: “Allora questo aspetto fondamentale lo cedo volentieri al piccolo chimico di casa..”

Franz: “Preferisci occuparti del filtraggio e dell’imbottigliamento con quei vecchi flaconi di detersivo che hai dipinto?”

Meli: “Per quello ci sto: ora prendo del tessuto per filtrare il liquido (magari lo facciamo un paio di volte, così siamo sicuri che non ci siano residui), e riempio i flaconi… Ho un unico dubbio: come la mettiamo con quelle macchie stile Picasso che hai fatto sulla tovaglia appena messa?”

Franz: “Non lamentarti, sei tu che parli sempre di ‘esprimere la creatività’, giusto?”

Meli: “Certo.. allora faccio una telefonata al Guggenheim e vedo se possono venire a prendersela.. preferisci una mostra personale o ti va bene l’esposizione collettiva?”

Franz: “Sei sempre spiritosa.. e comunque basta pretrattare con un buon sapone di Marsiglia.”

Meli: “Accidenti che ometto di casa! Proprio non sapevo di aver sposato un Cenerentolo.. ma allora io chi interpreto nella favola?”

Franz: “Ma che domande mia cara.. tu in questo caso saresti il mio adorato, il mio unico e amato…”

Meli: “Principe Azzurro?”

Franz: “Veramente pensavo a Gas Gas!”

Meli: “Ah sì?!? Allora caro il mio Cenerentolo dal cuore verde… stasera si cena vegetariano!”

Franz: “Rosticceria, arrivoooooooo!”

 

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