Quando bagno vuol dire stile, perché la classe non è acqua

Diciamoci la verità, quanti di noi vorrebbero rincasare la sera e trovare un bagno accogliente dove potersi rilassare per sfogare le numerose tensioni accumulate durante la giornata?

Le prime rudimentali docce furono introdotte tanti secoli fa, dagli egiziani prima e dai greci poi, e risultarono estremamente utili sia per le loro dimensioni contenute sia per il risparmio dell'acqua.

Da allora sono state oggetto (e continuano ad esserlo) di grandi innovazioni.

Si parla ormai di box doccia, comunemente utilizzati non solo per la loro funzione intrinseca ma anche per il delizioso arricchimento che sono in grado di apportare all’arredamento delle nostre stanze da bagno.

La modernità, che con la stessa intensità di un uragano ci stravolge rivoluzionando tutto ciò che ci circonda, giorno dopo giorno ha portato i designer d'interni a valorizzare anche questi elementi.

Anche nel caso della stanza da bagno, quindi, abbiamo la possibilità di legare la praticità di strumenti indispensabili per la casa e per noi stessi all'estetica che tanto desideriamo entri a far parte delle nostre abitazioni.

In quanto complemento di arredo, il box doccia richiede di essere in armonia con il resto della casa e di essere scelto con cura.

Troviamo docce con sedute, docce con stereo incorporato, docce con getti idromassaggio, docce con vasca interna, insomma potrei riempire pagine e pagine elencando tutti gli optional disponibili.

Ma sapete qual è la cosa veramente interessante?

Beh possiamo permetterci tutti una doccia "full-optional" a costi veramente low.

Buona ricerca...