Un buon caffè al giorno toglie il medico di torno. Era questo il detto?
Diciamo la verità, noi italiani amiamo svegliarci con l’aroma di questa bevanda così presente nelle nostre vite. Il fischio della macchinetta che ci annuncia l’arrivo di un bel sorso di energia concentrata in tazzina.
Oggi però le opzioni per preparare un buon caffè sono tante e diversificate. Accanto alla vecchia e cara macchinetta napoletana abbiamo, infatti, le più professionali e nuove caffettiere elettroniche. Prodotti di ultima generazione che in molti casi uniscono l’utile al design.

Sono oramai diventate bellissimi oggetti che arredano la cucina. Ad esempio la caffettiera “Alicia” prodotta dalla Delonghi.

Composta da una caraffa trasparente ed infrangibile e da una base che permette al caffè di restare caldo per 30 minuti. Il modello denominato EMKE 21 Alicia ha anche l’opzione sveglia per dormire un po’ di più e svegliarsi con il buon profumo del caffè già pronto.
E’ possibile acquistare ed avere in casa anche vere e proprie macchine per il caffè, simili a quelle che troviamo nei bar ma più piccole e funzionali ai bisogni di una famiglia. Basta pensare alla Nespresso, agli spot che vediamo in televisione in questo momento. L’ottimo marketing ha creato un connubio tra familiarità ed esclusività del marchio, tanto da far pensare che un buon caffè può renderci famosi.
Un posto particolare, nella produzione di questi elettrodomestici, lo occupa sicuramente la Bialetti che ha reso queste macchine affascinanti e particolari. L’azienda produce la Mokissima, ultimo modello, una macchina dalla forma della caffettiera classica però dotata di un sistema trivalente. Grazie ad un cassettino estraibile, possiamo fare un ottimo caffè (e cappuccino) con macinato, capsule o cialde.

Occupa meno spazio della versione precedente, la Mokona è ancora più curata nei dettagli. Design ergonomico.

La Tazzissima ha le stesse funzioni della Mokissima, ma la sua forma ricorda una tazza di grandi dimensioni.

La Mini-express strizza l’occhio al design anni ’50. I nomi delle varianti di colori sono tutto un programma: Nero, Mascalzone, Bianca, Tintarella di luna, Rosso, Pin Up


L’ultimo modello della Bialetti, ma non per importanza, è la Diva. Macchina per il caffè in cui, come su di un palcoscenico, il protagonista viene illuminato. L’erogatore, infatti, si illumina. I colori sono ancora una volta il rosso ed il nero.

Tra le case produttrici di macchine per il caffè espresso non possiamo non annoverare la Saeco. Contrariamente alle Bialetti, sono meno curate nel design e ricordano molto di più le macchine che vediamo nei bar, seppure in scala ridotta.

Anche le classiche caffettiere hanno avuto una loro evoluzione, cercando di stare al passo con i tempi. Particolari e simpatiche sono quelle prodotte dalla Irmel. Caffettiera Maggiolina è molto divertente, anche per un regalo o una bomboniera. La base è quella classica, con contenitore per l’acqua e filtro, ma l’esterno è costituito da un tubicino a forma di fontana o rubinetto, con tanto di base per appoggiarci una o due tazzine. Easy e chic potremmo dire.
|