Progettare + Arredare + Costruire = casain3mosse  
 

Home Guida alla casa Pensa alla dispensa
Pensa alla dispensa
di Melissa Marani   

“Ehilà… c’è nessuuuuunoooo?” No. Dal frigo proprio nessuna risposta. Sarà mica il momento di fare la spesa? Aspetta, in effetti avrei ancora uno yogurt.. no, è scaduto.. dei grissini.. no, aperti e secchi.. del formaggio.. no, cammina da solo.. E va bene, che spesa sia!

Però devo proprio trovare un modo per razionalizzare le scorte. Si dice che la casa nasconde ma non ruba, eppure nella mia cucina deve essersi creato un passaggio spazio-temporale che per esempio impedisce alla farina di rimanere al suo posto sullo scaffale, sparendo quando mi occorre e riapparendo quando è già scaduta. Sì, deve esserci uno stargate.

casain3mosse - dispensa disordinata

In realtà, per organizzare bene la dispensa, basterebbe seguire i semplici consigli della nonna, che sebbene a prima vista possano sembrare banali, non sempre vengono applicati (e non fate i saputelli, li ho visti i bazar dentro i vostri armadi).

La primissima regola è: ORDINE! Di fronte a uno scaffale ben ordinato, è più facile avere il controllo della situazione: eviterete così di trovarvi con le mani sporche di uova e farina ad imbrattare tutta la cucina per cercare disperatamente il lievito che eravate proprio convinti di avere e che, ovviamente, avete finito molto tempo fa.

Le cucine di nuova fabbricazione offrono una grande quantità di accessori utilissimi a questo scopo, come carrelli estraibili e cestelli multi-scomparto, ma se per il momento state utilizzando modelli più semplici, sarà sufficiente ricordarsi quanto segue.

casain3mosse - dispensa cucina

Per  facilitare il prelievo delle confezioni, è sempre meglio riporre in basso quelle più pesanti e in alto quelle leggere, in modo tale che quando per pigrizia sceglierete di non prendere la scaletta per arrivare all’ultimo ripiano e preferirete afferrare quella confezione allungandovi sulle punte che neanche Carla Fracci, ciò che vi precipiterà sulla testa sarà al massimo la bustina dello zucchero a velo, e non la latta dei pelati da 5 kg.

Visto che per fortuna i ripiani hanno una certa profondità, è impensabile mettere tutto in prima fila perché sia ben evidente. Qui però viene la parte più difficile, quindi seguitemi bene: per quanto possibile raggruppate gli alimenti (per esempio cibi per la colazione, condimenti, cibi da cucinare al forno, cibi da cucinare ai fornelli, etc.) e sistemateli all’interno di scatole (pasta e riso, the e caffè, preparati per dolci, etc.).

Fatta questa macro-suddivisione, sistemate le confezioni di uso più frequente davanti e quelle di minor consumo o intere dietro, possibilmente in ordine di grandezza e di scadenza. Per facilitare l’operazione potete utilizzare alzatine e pareti divisorie mobili in vendita in qualunque grande magazzino. Difficile? Ma no, è solo questione di abitudine!

casain3mosse - dispensa ordinata

Infine, come gestire le confezioni aperte ed evitare che la colonia di formiche che avete nutrito amorevolmente con lo zucchero lasciato nell’angolino prenda il totale controllo della vostra casa? Basta procurarsi dei bei barattoli ermetici e travasare in essi il contenuto delle scatole aperte, senza dimenticare di scrivere su un pezzettino di scotch carta cosa contengono e la relativa data di scadenza.

Beh, vi chiederete, tutto qui? Iniziate a seguire sul serio questi consigli e vedrete che non sono affatto scontati!

Infine, una buona norma è quella di aggiornare periodicamente la lista delle scorte alimentari presenti in dispensa, e solo dopo pianificare la spesa.

Eviterete sprechi e acquisti inutili, e magari riuscirete a ricordarvi perché mai ad un certo punto abbiate deciso di comprare uno stock di 20 scatole di calamari disidratati. Se accade, fatevi vivi, perché io su questo mi sto ancora scervellando.

 

Progettazione + Arredamento + Realizzazione = casain3mosse