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Quando i problemi non vuoi prender di petto, dormici sopra in una rilassante camera da letto!

Camera da letto classica
di Marinella Sammarone   

La camera da letto esprime un angolo intimo della casa dove trovano riposo i sogni della notte e si rilassano i pensieri del giorno.

Le ampie calate delle tende coprono i vetri delle finestre creando un’atmosfera un po’ soffusa che sembra volersi nascondere dalla luce del sole e trovare riparo dai rumori quotidiani.

Di solito, in una camera da letto “classica” le tonalità alle pareti sono chiare per dare all’ambiente quel giusto aspetto che aiuta la mente ed il corpo a rilassarsi.

Non può mancare l’armadio a sei ante ognuna delle quali si apre con una piccola chiave in metallo o persino in argento a seconda delle esigenze di chi lo adopera.

I colori possono variare da quelli più scuri come il ciliegio, che resta un classico intramontabile e che di solito è preferito da una fascia di età più adulta, a quelli più chiari come il verde pastello che tende un po’ ad alleggerire l’ambiente, rendendolo più giovanile.

In questa camera da letto classica un angolo a sé viene occupato dal comò i cui ampi cassettoni sono molto utili per contenervi la biancheria profumata ed il corredo.

Le finiture possono essere semplicemente marroni o presentare motivi floreali, definendone così lo stile e l’epoca di provenienza; questi mobili, infatti, si possono trovare dagli antiquari dove gli articoli esposti, risalenti al ‘600 o al ‘700, esprimono il fascino di un tempo passato che può trovare ancora posto nella nostra camera.

Il piano del comò, in alcuni casi, si può trasformare in una ribalta da adoperare come scrittoio sotto il quale poggiare una poltroncina dal sedile foderato in stoffa a tinta unita o a fantasia e creare da quel semplice elemento di arredo un “piccolo studiolo”.

Poi, sopra lo studiolo può trovare sistemazione uno specchio con la cornice anticata, dal gusto un po’ retrò, ma comunque singolare.

Per chi non gradisce molto simile combinazione, una variante può essere data dal settimino, che si presenta in forme più slanciate, ma sempre utile nei suoi cassetti salva spazio.

Nella parte centrale della nostra camera da letto classica si trova il letto che può essere in legno massello oppure in ferro battuto, a seconda dei gusti; la variante della testiera in legno può essere lineare oppure movimenta da intarsi, mentre quella in ferro battuto può assumere forme più o meno regolari esprimendosi anche in romantici ghirigori.

Infine, ad arricchire il letto non possono mancare morbidi cuscini in lino, impreziositi di ricami e merletti che ci riportano indietro nel tempo all’epoca delle nostre nonne.

Il lampadario è un po’ la ciliegina sulla torta di questa camera: anche qui ampio spazio viene lasciato alla fantasia con i suoi colori e i suoi materiali più diversi, passando dalle forme più semplici a quelle più elaborate.

Alcuni presentano motivi floreali, altri elementi a goccia simili a pendenti, mentre le tonalità possono variare da quelle più tenui come il beige ed il marrone chiaro ad altre più accese che accostano al nero la luminosità di sfumature dorate.

Arredare una camera da letto classica vuol dire considerare una varietà di modelli e di gusti per trovarvi quello che più soddisfa le proprie esigenze e rilassarsi, alla fine, in un letto, semplice od elaborato che sia, ma comodo per concedersi un piacevole riposo.

 

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